Organigramma

PROGETTI

ATTIVITÀ CULTURALI

La scuola è attenta e sensibile affinché possano trovare spazio iniziative culturali di vario genere, vicine agli interessi dei giovani. È infatti consolidata la convinzione che le attività espressive favoriscano la capacità di comunicare, socializzare e condividere. A tale scopo vengono promosse iniziative e opportunità quali il Cineforum, l’attività teatrale, il Music Fans Club. 

Quale arricchimento delle programmazioni disciplinari, si propone, a cura del dipartimento di Lettere del triennio, il progetto denominato “Il labirinto del 900”: è un’iniziativa che prevede la partecipazione delle classi coinvolte a cicli di conferenze su temi riguardanti la Storia, la Letteratura, l’Arte, la Filosofia e il sociale. Gli interventi di relatori, docenti del Marconi o, più spesso, autorevoli esperti esterni, si concludono con un dibattito nel quale gli studenti esprimono e confrontano liberamente le proprie riflessioni 

Obiettivi: 

•         Valorizzare la dimensione culturale degli interessi giovanili
•         Migliorare le capacità espressive
•         Educare all’arte e al bello
•         Aiutare gli studenti a leggere e interpretare la complessità del presente nei suoi aspetti storici, letterari ed artistici.

Altra iniziativa è il Festival di Cinema Africano: è un’occasione di incontro con il cinema e la cultura africana. L’intento è di fornire gli strumenti necessari a decodificare i messaggi e riconoscere gli stereotipi per meglio comprendere le influenze culturali, le condizioni di vita, le aspirazioni e le speranze della società africana contemporanea.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Vengono proposte iniziative e progetti finalizzati a favorire una riflessione critica sui valori culturali e sociali odierni e a promuovere il dialogo e la cultura del rispetto e della convivenza.

• Educazione all'Affettività e alla Sessualità per le classi seconde
• Gruppo donatori di sangue ITIS Marconi
• Progetto BLS, Basic Life Support 

ATTIVITÀ SPORTIVE E ASSOCIAZIONE SPORTIVE

L’attività di educazione alla pratica sportiva è promossa dagli insegnanti di scienze Motorie e Sportive in base alle Direttive Ministeriali del Centro Sportivo Scolastico. 

Inoltre, l’Associazione Sportiva dilettantistica ITIS G. Marconi, propone la sua attività al personale, ai genitori, agli studenti dell’istituto e agli utenti esterni di altre scuole e del territorio. 

Oltre a ciò, alcune specialità sportive (badminton e pesistica) possono essere svolte in ambito agonistico con le rispettive Federazioni Sportive Nazionali. 

Obiettivi:

•         Promuovere il benessere psicofisico dei giovani
•         Promuovere ed esercitare l’attività pre - sportiva e sportiva Favorire l’integrazione e la partecipazione sociale
•         Veicolare il prestigio e la visibilità della nostra scuola. 

PROGETTI

ORIENTAMENTO IN INGRESSO

Fornisce informazioni agli alunni della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie, circa l’offerta formativa dell’Istituto e sul funzionamento della scuola. 

È prevista la partecipazione al “Salone dell’orientamento”, l’organizzazione di incontri pomeridiani di presentazione della scuola (novembre-dicembregennaio), il coordinamento delle attività di ‘scuola aperta” e delle mattinate in classe (novembre-gennaio) e l’organizzazione degli incontri con i genitori dei nuovi iscritti (prima settimana di scuola). Offre inoltre la possibilità di colloqui orientativi individuali e crea continuità con la scuola media favorendo un passaggio mirato alla scuola superiore anche attraverso le attività di accoglienza per i nuovi iscritti.

Accoglienza per le classi prime e per le classi terze: il progetto si attua nelle prime settimane di scuola ed è finalizzato a sviluppare e potenziare il senso di appartenenza, consolidare gli aspetti relazionali, sperimentare la collaborazione tra le diverse componenti del personale della scuola, rafforzare le motivazioni allo studio.

Si realizza attraverso una serie di attività: visita ai vari ambienti della scuola, momenti di confronto e di riflessione, visite guidate.

“NON UNO DI MENO”: AZIONI DI RECUPERO

Oltre all’attività di recupero svolta in ambito curricolare, sono previste ulteriori e diversificate opportunità nei confronti degli studenti che presentano lacune o difficoltà. Le fasi, le modalità, i periodi, la durata e soprattutto le strategie didattiche del recupero differenziano le attività nelle seguenti tipologie: 

•         Attività di recupero, nei periodi intermedi, per gli studenti individuati dai Consigli di classe nel monitoraggio della loro valutazione complessiva di profitto
•         Sportelli didattici
•         Recupero “tra pari”, ovvero uno sportello dove il supporto, ai compagni in difficoltà, è determinatoda uno studente che, segnalato dal docente disciplinare, si rende disponibile per un’attività efficace e particolarmente educativa
•         Corsi di sostegno, intesi come azione rivolta all’intera classe e richiesti dal docente della disciplina, attivati in presenza di notevoli lacune o di propedeuticità disattese
•         Progetto I.N.S.I.E.M.E. rivolto alle classi prime, svolto nel “dopo scuola” pomeridiano
•         Corsi di recupero estivi per le discipline dove, nello scrutinio finale, il Consiglio di classe ha determinato la “sospensione del giudizio”.

Obiettivi:

•         Offrire le possibilità di recupero agli studenti in difficoltà
•         Migliorare, nei tempi, nello stile e nell’efficacia, le competenze di apprendimento.

PER UNA SCUOLA INCLUSIVA

In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di particolare attenzione per una varietà di ragioni; quest’area dello svantaggio scolastico, che ricomprende problematiche diverse, viene indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali. Vi sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità, quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.

Strumenti operativi di intervento:

•         Certificazione / diagnosi / individuazione dei casi (di chi la competenza)
•         Costituzione del GLI (gruppo di lavoro)
•         Formulazione del Piano annuale per l'Inclusività, PDP e POF (documentazione)
•         Richiesta di organico e utilizzo delle risorse (risorse professionali)
•         Formazione dei dirigenti, docenti, operatori e a vari livelli (formazione)
•         Valutazione del livello di inclusività (monitoraggio e rilevazione)

Fermo restando quanto previsto dalla L. 104/92, i compiti del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) si estendono alle problematiche relative a tutti i BES.

I componenti sono integrati da tutte le risorse specifiche e di coordinamento della scuola (funzioni strumentali, insegnanti per il sostegno, assistenti alla comunicazione, docenti “disciplinari” con esperienza e/o formazione specifica o con compiti di coordinamento delle classi, genitori ed esperti istituzionali o esterni), in modo da assicurare a tutto il corpo docente il trasferimento delle azioni e un’efficace capacità di rilevazione e intervento sulle criticità all’interno delle classi.

Tale Gruppo di lavoro assume la denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) e svolge le seguenti funzioni:

•         Rilevazione dei BES presenti nella scuola
•         Raccolta e documentazione degli interventi anche in funzione di azioni in rete
•         Focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie
•         Rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola
•         Raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi.

 Alunni con disabilità 

L’Accordo di Programma per l’integrazione scolastica e sociale degli allievi con disabilità, sottoscritto nel mese di febbraio 2012 presso l’Ufficio Scolastico di Verona, costituisce il riferimento per l’intero territorio provinciale in materia di integrazione scolastica e sociale. Favorisce la programmazione coordinata dei servizi forniti agli allievi con bisogni educativi speciali; indica principi, regolamenta, integra e coordina strumenti, progetti e politiche di intervento fra i soggetti coinvolti nelle azioni educative e formative rivolte agli allievi con disabilità.

In docenti predispongono entro i primi due mesi dell’anno scolastico il Piano Educativo Individualizzato (PEI), documento nel quale vengono descritti gli interventi predisposti per l’alunno con disabilità, in un determinato periodo di 

tempo, ai fini della realizzazione del diritto all’educazione e all’istruzione (L. 104/1992). La progettazione degli interventi da adottare riguarda tutti gli insegnanti perché l’intera comunità scolastica è chiamata ad organizzare i curricoli in funzione dei diversi stili o delle diverse attitudini cognitive. 

Il PEI va redatto con il contributo degli specialisti, degli operatori Ulss e/o di Enti accreditati convenzionati, degli operatori lettori/ripetitori, congiuntamente con la famiglia.

I docenti curano la progettazione didattica, la preparazione dei materiali e di quanto può consentire all’alunno con disabilità, sulla base dei suoi bisogni e delle sue necessità, la piena partecipazione allo svolgimento della vita scolastica nella sua classe; adottano le strategie didattiche più idonee per favorire e potenziare gli apprendimenti.

Alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA)

•         Come disposto dalla L. 170/2010, la scuola si attiva per garantire una didattica individualizzata e personalizzata, adottando metodologie e strategia didattiche adeguate. 
•         I docenti predispongono, entro il mese di novembre, il Piano Didattico Personalizzato (PDP), documento redatto da tutti i docenti del Consiglio di Classe, in cui sono esplicitate le strategie educative e didattiche di supporto e le modalità di valutazione adottate nelle varie discipline interessate dai disturbi di apprendimento diagnosticati
•         Gli studenti con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi strumenti compensativi e dispensativi e di flessibilità didattica 
•         Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) diagnosticati, la verifica e la valutazione degli apprendimenti, comprese le prove effettuate in sede di Esame di Stato, tengono conto delle specifiche difficoltà individuate; a tal fine, nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove di esame, sono adottati gli strumenti metodologico - didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
•         La valutazione scolastica, periodica e finale, sarà coerente con gli interventi pedagogico - didattici programmati
•         il Piano Didattico Personalizzato (PDP) viene condiviso con lo studente e con la famiglia.

 Alunni stranieri

Vengono realizzate iniziative che hanno l’obiettivo di consentire, l’acquisizione di abilità e competenze 

Nella prima fase di intervento, vengono svolte le seguenti azioni:

•         La raccolta di tutte le informazioni, relative alla formazione scolastica acquisita dai neoiscritti nei paesi di provenienza
•         L’attivazione di corsi, anche di alfabetizzazione, per recuperare o integrare la maggior parte delle competenze linguistiche dell’italiano, sia in rete con “Tante Tinte “, che autonomamente. 

La nostra scuola aderisce alla rete “Tante Tinte”, nata nel 1994 come “centro di documentazione e laboratorio di educazione interculturale”, che coordina un centinaio di scuole, di ogni ordine e grado, della provincia di Verona. 

La rete si struttura come centro che promuove iniziative a vari livelli: linguistico e cognitivo (insegnamento dell’italiano L2, semplificazione dei testi, adattamento dei programmi scolastici, rivisitazione della didattica in chiave interculturale); relazionale (accoglienza della famiglia straniera e dei minori e momenti di socializzazione); organizzativo (collaborazione con gli Enti Locali e le agenzie territoriali pubbliche e private); formativo (promozione di seminari, percorsi, consulenze, confronti, individuazione delle “buone pratiche”, attivazione di gruppi di ricerca). Obiettivi: rispondere ai bisogni del personale scolastico, attraverso adeguati supporti culturali e operativi, per una qualificazione professionale rispetto alle specificità interculturali; aderire alle molteplici iniziative e collaborazioni che, con la razionalizzazione delle risorse professionali e finanziarie, offrono consulenza e attività di supporto ad un’utenza sempre più numerosa e variegata.

PROGETTI

ORIENTAMENTO IN

ITINERE

Sono previste le seguenti azioni: riorientamento (per studenti delle classi prime/seconde): fornire informazioni dettagliate e personalizzate sui percorsi alternativi ovvero recuperare/integrare le informazioni sui percorsi offerti dal territorio, evidenziando i prerequisiti e rapportandoli alla fase esperenziale pregressa, nel caso di passaggio ad altra scuola.

Acquisizione di competenze specifiche finalizzate al transito di sistema formativo; preparare il passaggio con attività didattiche di supporto o integrative.

Rimotivazione (per studenti delle classi prime/seconde): consulenza e attività di supporto sul metodo di studio o sulle discipline.

Scelta di indirizzo (per le classi seconde): incontro con docenti e studenti dei vari indirizzi, durante i quali verranno evidenziati i profili e le competenze in uscita per ogni indirizzo; sportello di informazioni e consulenza, curato da docenti e/o studenti del triennio; incontri con ex studenti. universitari o lavoratori. Incontri di supporto alla scelta.

ORIENTAMENTO IN USCITA

È prevista la realizzazione di una serie di iniziative: progetto Tandem, per le classi del triennio, progetto lauree scientifiche (classi quarte e quinte), presentazione dell'offerta formativa di vari corsi universitari o corsi post diploma (ITS), iniziative su contratti, mercato del lavoro e ricerca attiva di lavoro, il colloquio di lavoro, anche in inglese, auto imprenditorialità e valorizzazione delle proprie capacità, redazione CV pubblicato nel sito e su Cliclavoro, lavoro, stage o studio all'estero

Vengono inoltri proposti incontri o iniziative per la conoscenza di: esercito, forze armate, servizio civile e volontariato.

La finalità è di offrire un vasto panorama di opportunità offerte dal territorio:

percorsi universitari e/o mondo del lavoro.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

A partire dall’anno scolastico 2015/16, la legge 107/2015 ha introdottol’obbligo per gli alunni delle classi terze degli Istituti Tecnici di effettuare non meno di 400 ore di Alternanza Scuola Lavoro, nell’arco di tre anni

Le modalità di realizzazione dell’attività deliberate dal Collegio Docenti del nostro Istituto sono le seguenti:

• realizzazione di attività curricolari con una forte connotazione aziendale, come, ad esempio, visite guidate in aziende del settore, interventi in Istituto di testimonial d’impresa, realizzazione di progetti in classe con committenza e valutazione esterne, lezioni sulla sicurezza sul lavoro, azioni di orientamento attraverso master organizzati da strutture esterne
• attività in azienda da svolgersi nel pomeriggio, nell’arco dell'intero anno scolastico, con calendarizzazione libera (ma individuata all'inizio dell'anno), da parte degli studenti ed eventuale completamento durante l'estate.

Nella predisposizione e attuazione delle varie fasi, gli studenti saranno sempre supportati dalla scuola. 

Oltre ad un tutor aziendale sul luogo di lavoro, l'attività prevede il tutoraggio scolastico, svolto da un docente della scuola che assiste e verifica tutto il percorso formativo del periodo.

Le attività, come previsto dalla Legge 107/2015, concorreranno alla valutazione curricolare dello studente.

Obiettivi: 

•         Funzione di orientamento
•         Avere strumenti per la comprensione, anche negli aspetti organizzativi ed economici, del mondo professionale 
•         Acquisire capacità d’interazione con realtà diverse da quelle scolastiche
•         Maturare l’assunzione di responsabilità
•         Consolidare il rapporto con le imprese
•         Offrire ai Consigli di Classe ulteriori importanti elementi di valutazione formativa

La scuola ha inoltre iniziato a progettare un’esperienza di stage estivo presso scuole all’estero che, oltre a permettere un approfondimento linguistico in senso specifico, possano offrire un’esperienza di azienda simulata in lingua straniera, costituendo parte del monte ore previste dal piano di studi.

PROGETTI AMBITO MATEMATICO - SCIENTIFICO E DI INDIRIZZO

La scuola propone ogni anno una serie di attività relative ai vari indirizzi. Propone inoltre la partecipazione a competizioni, a livello nazionale, riferite all'ambito matematico - scientifico.

E-LEARNING E BLOG 

Alcuni docenti della scuola hanno elaborato blog di materie in ambito linguistico, scientifico e giuridico economico, con attività online e su piattaforme e-learning per ottenere una sempre maggiore efficacia educativodidattica. Inoltre, utilizzano la flipped classroom - la classe rovesciata– invertendo il tradizionale schema di insegnamento e apprendimento. 

Nel contesto della “flipped classroom”, l’insegnante fornisce ai ragazzi tutti i materiali utili all’esplorazione autonoma dell’argomento di studio. Questi possono includere: libri, presentazioni, siti web, video tutorial e simili. In particolare, i video tutorial, rappresentano un mezzo privilegiato per l’apprendimento individuale, fruibili anche da studenti DSA e BES. 

DIFFUSIONE DELLA LINGUA INGLESE E PROGETTO CLIL

Il nostro Istituto favorisce la partecipazione degli alunni a progetti europei e di cooperazione internazionale attraverso l’adesione a iniziative di collaborazione con scuole straniere, gemellaggi elettronici e la partecipazione a progetti e concorsi a livello regionale, nazionale e europeo. Inoltre, l’istituto Marconi si distingue per riconoscimenti di qualità e eccellenza e per studi di caso relativi ai progetti eTwinning realizzati. 

Nel corso del triennio, l’approfondimento della lingua di specializzazione si pone l’obiettivo di preparare gli alunni a una futura vita professionale. L’insegnamento integrato di lingua e contenuto attraverso la realizzazione del progetto CLIL – Content and Language Integrated Learning, iniziato nel nostro istituto già nell’anno scolastico 2005-06, offre agli alunni la possibilità di acquisire nuovi contenuti disciplinari, con riferimento alle materie di specializzazione, anche attraverso il miglioramento di competenze comunicative in L2 (seconda lingua) e un approccio didattico attento alle future esigenze professionali degli alunni. Inoltre, è favorita la partecipazione degli alunni a corsi finalizzati alle certificazioni linguistiche per acquisire certificazioni riconosciute a livello nazionale e internazionale. 

Obiettivi: 

•         Aumentare le competenze comunicative in lingua inglese
•         Promuovere i partenariati con istituti scolastici stranieri
•         Valorizzare gli scambi di alunni e l’uso corrente della lingua 
•         Perfezionare l’uso specialistico della lingua straniera in ambiti professionali 
•         Favorire l’incontro e la conoscenza di altre lingue e culture
•         Promuovere la dimensione europea e conoscenza delle lingue anche attraverso l’integrazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione alla metodologia d’insegnamento 

PROGETTO

CAMBRIDGE

Il Marconi promuove la mobilità degli studenti in ambito europeo anche con la proposta di un mini-stay estivo a Cambridge, UK. Si tratta di un’esperienza di stage linguistico presso una scuola di lingua inglese di alto livello, riconosciuta dal British Council e sede di certificazione linguistica Cambridge. Gli obiettivi di questa proposta risiedono nel valore formativo ed educativo dell’inserimento in un ambiente di apprendimento all’estero, nell’apertura culturale che ne deriva, nell’opportunità di entrare in contatto con ragazzi e ragazze coetanei di tutta Europa.

Nell’ambito del progetto, sono previsti workshop di formazione per studenti e docenti, erogabili in modalità “a distanza” (via Skype e/o piattaforma). Gli interventi di esperti qualificati inglesi verteranno su contenuti tecnici e professionalizzanti e consentiranno l’apertura al confronto culturale ed educativo su base internazionale.

PROGETTO

“TANDEM”

Il progetto Tandem nasce grazie alla possibilità offerta dall’Università di Verona di sviluppare, congiuntamente alle scuole superiori del territorio, un percorso formativo riconosciuto a livello accademico. Gli studenti degli ultimi tre anni che aderiscono al progetto possono scegliere di frequentare uno o più corsi tra gli oltre cinquanta proposti dai diversi dipartimenti universitari, con un impegno di circa venti ore pomeridiane. Tutti i corsi terminano con una prova d’esame che, se superata, è riconosciuta sia dall’Università di Verona sia dalla scuola con l’attribuzione di crediti formativi. 

AREA LAB

L’Area LAB costituisce, nella didattica e nella formazione tecnico – scientifica, una straordinaria opportunità per l’approfondimento e la valorizzazione delle competenze professionali e trasversali, per incentivare la motivazione e il senso di responsabilità negli alunni.

Il progetto si svolge su committenza interna o esterna alla scuola, dopo una fase di organizzazione e pianificazione da parte del docente referente e con la condivisione all’interno del Consiglio di Classe; talvolta può configurarsi anche come Impresa Formativa Simulata.

•           Obiettivi:
•           Educare alla progettualità e alla responsabilità
•           Lavorare in gruppo e cooperare
•           Favorire la creatività e l’autonomia, operativa e organizzativa, degli alunni
•           Potenziare competenze anche extra curricolari Consolidare e arricchire i rapporti con il territorio.

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE 

Gli studenti degli ultimi anni di tutti corsi possono partecipare a un progetto, riconosciuto dal MIUR, corrispondente allo svolgimento di un’esercitazione, di 15 ore, in laboratorio di Matematica, elaborata dall’Università degli studi di Verona. L’argomento, proposto da ricercatori universitari, si riferisce ad un problema scientifico per la cui soluzione è necessario applicare ambiti matematici particolarmente approfonditi. L’esercitazione ha lo scopo di stimolare e appassionare gli studenti nello studio delle matematiche applicate. L’esperienza, proposta con un’adesione di regolare continuità, ha determinato risultati lusinghieri e di valorizzazione delle non rare eccellenze per questa disciplina. 

Obiettivi:

• Offrire agli studenti un momento di confronto per valutare le possibilità di proseguire gli studi in Facoltà ad indirizzo scientifico
• Dare la possibilità alla nostra scuola di confrontarsi con le aspettative del mondo accademico.

VIAGGI DI ISTRUZIONE 

Ogni anno la scuola organizza uscite didattiche e viaggi di istruzione in Italia e in Europa. Il viaggio è la proposta di un percorso trasversale ai curricula e contribuisce, non solo all’arricchimento culturale o all’approfondimento di ambiti specifici delle discipline, ma anche alla formazione generale della personalità degli alunni. 

I viaggi tematici e quelli ecologico - naturalistici sono particolarmente apprezzati per il loro elevato valore formativo nell’ambito dell’educazione alla socializzazione e al rispetto delle regole della rispettosa convivenza, in particolare per le classi iniziali (prime e terze).

Obiettivi:

•         Educare all’arte e al bello
•         Insegnare la “cultura del viaggio”
•         Valorizzare la dimensione culturale degli interessi e degli stili dei giovani
•         Determinare un’occasione reale, utile agli studenti per interpretare la complessità del presente nelle espressioni determinate dalla storia, dall’arte e dalla letteratura.